Anno di uscita: 2012
TRACKLIST:
01. Fraktal - 1:11
02. Fraccions - 4:56
03. Delenda - 4:31
04. Last Light - 4:31
05. Oscillation - 6:49
06. Canvas - 6:34
07. Ideate - 4:02
08. Purpose - 4:12
09. Slithering - 5:43
10. Savia - 5:53
Genere:
Progressive Metal/Progressive Rock/Alternative Metal
Line Up:
Martin Lopez - Batteria
Steve DiGiorgio - Basso
Joel Ekelöf - Voce
Kim Platbarzdis - Chitarra
Label: Spinefarm RecordsIl 2012 è l'anno del debutto di una nuova band, tra le più attese della scena metal contemporanea: i Soen, che annoverano nella formazione Martin Lopez, ex-batterista degli Opeth, e Steve DiGiorgio, affermato bassista che ha suonato con moltissime importanti band (Death, Testament, Sadus). La line-up è completata da Joel Ekelöf alla voce e Kim Platbarzdis alla chitarra elettrica. Il titolo dell'album è "
Cognitive", formato da dieci tracce, e la durata complessiva è quarantotto minuti. Neanche tanto.
Ma c'è qualcosa che non va. Già dall'inizio dell'album l'ascoltatore si chiederà: "
Ma questo è il nuovo album dei Tool o cosa?" E già, si potrebbe presupporre una misteriosa partecipazione di Keenan al microfono, dato che il timbro del cantante è praticamente uguale, e anche musicalmente i Soen presentano parecchie (o meglio troppe) analogie con i Tool. Si tratta di un "
Lateralus" parte seconda? Probabilmente sì. E mettiamo nel calderone pure gli Opeth.
Anche il basso di DiGiorgio, sempre pulsante e ben udibile per tutto il disco, sembra ricalcare le linee e lo stile di Justin Chancellor. Ovviamente Lopez e DiGiorgio si confermano ancora grandi esecutori, ma quello che pecca è proprio la sostanza, il contenuto. Si tratta di un progressive metal tendente all'alternative metal e all'alternative rock, oltre a qualche spunto puramente progressive rock.
Inoltre, non si può fare altro che bocciare quasi tutte le dieci tracce. "
Ideate" sembra quasi una brutta versione delle solite escursioni simil-tribali della band di Keenan; e poi quasi tutte le canzoni sono uguali tra loro e raramente lasciano qualcosa impressa nella mente di chi ascolta, a stento solo "
Oscillation" riesce a comunicare qualcosa di interessante. Il resto è una piatta trasposizione dei Tool, con pochissima personalità, e perciò suona tutto di già sentito come non mai. Anche le canzoni più melodiche come "
Savia" non svolgono altra funzione di riempire un disco poco ispirato e originale.
Noia è tutto quello che comunica "
Cognitive" e, nonostante il minutaggio non sia elevato, è quasi impossibile arrivare alla fine. Oggettivamente, non si può salvare un lavoro come questo; è sicuramente un peccato perché Lopez e DiGiorgio sono ottimi musicisti, ma con questa uscita hanno sicuramente perso molta considerazione. Resta da capire il motivo della pubblicazione di scarti di un'altra band da parte di un gruppo che sicuramente non ha molte pretese.
Voto: